Il ritorno del Balletto della Scala a Parigi in questi giorni è stato un vero trionfo. Si tratta della seconda tournée in assoluto della storia del balletto scaligero, a 13 anni dalla precedente trasferta parigina avvenuta nel 2002.
Questa volta la compagnia è a Parigi con Giselle che ha affascinato il pubblico parigino che ha riempito il Palais des Congrès. Molti applausi ai protagonisti, Vittoria Valerio e Claudio Coviello a cui è stato affidata la recita di apertura di questo tour, nei ruoli di Giselle e Albrecht.
Accanto a loro Nicoletta Manni (Myrtha), Mick Zeni (Hilarion), Virna Toppi con Antonino Sutera, (passo a due dei contadini), Marta Romagna (Bathilde) Deborah Gismondi (la madre di Giselle), Riccardo Massimi (Wilfried), Massimo Garon (Gran Cacciatore), Giuseppe Conte (il Duca di Courland), le amiche di Giselle e le willi. A tutti i solisti e al Corpo di Ballo, in particolare al bianco stuolo delle Willi, sono stati riservati grandi applausi, cosi come a Patrick Fournillier che ha diretto la Savaria Symphony Orchestra e che dirigerà il balletto anche alla Scala, nelle recite previste in stagione nell’aprile 2015.
La tournée, documentata giorno per giorno sui social media del Teatro alla Scala, in particolar modo sul canale Twitter e su Instagram, inaugurato per l’occasione, proseguirà fino all’8 febbraio; otto recite che hanno visto in scena nei ruoli principali anche l’étoile Svetlana Zakharova accanto all’ospite Friedemann Vogel a cui si sono alternati i primi ballerini, i solisti e i giovani interpreti della compagnia.
Parigi Palais des Congrès fino all' 8 febbraio